Il Texas Ratio è uno degli indicatori (non l’unico) che ti aiuteranno nella scelta della banca migliore per te, per le tue specifiche necessità, vediamo qui come funziona.
Il Texas Ratio, lo dice la parola è nato sul finire degli anni ’80 ad opera di un Banchiere Canadese, Gerard Cassidy il quale, dopo aver vissuto una serie di default a raffica avvenuti in Texas appunto, creò un indice che mettesse in relazione 2 parametri precisi:
NPL (Crediti inesigibili) e Patrimonio tangibile + accantonamenti
A quale scopo? Il suo intento era quello di fornire un’indicazione, ripeto si tratta di un’indicazione,sullo stato di salute patrimoniale di una banca.
La domanda che oggi, in quanto risparmiatori, ci dobbiamo porre non è se la banca ha il parcheggio comodo oppure se si trova o meno sotto casa o se il Direttore è nostro amico o parente!
Oggi dobbiamo ricercare delle risposta oggettive alla domanda:
Ma l’Istituto dove hanno in custodia il mio denaro è solido?
Una parte della risposta ti potrà essere fornita osservando questo indice, il quale viene espresso da un numero che, se maggiore di 100 significa che la Banca ha più soldi “fuori” che patrimonio, ne consegue che maggiore è questo numero maggiore sono le possibilità che la Banca abbia qualche “problemuccio”.
Adesso però dimmi la tua, hai provato a vedere che livello di Texas Ratio possiede la tua banca?
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A PRESTO
Mauro